9 minuti 9
FIUMANÒ DOMENICO VIOLI
Il tutto nella più nobile tradizione della canzone d’autore italiana. Il nuovo album di Fiumanò Domenico Violi ha i colori pastello molto caricati nella direzione di una espressività che non si preoccupa di essere popolare ma senza comunque cercare, sentieri snob a tutti i costi: un impegno evidente soprattutto nella confezione sonora che, pur scegliendo i toni nobili del jazz, riesce ad essere equilibrata nei confronti del testo che spesso vola decisamente alto (“Pedala pedale/e piega la strada/domatore di curve/tra salite e discese”).
“Un disco di denuncia delle molteplici violazioni del diritto alla vita: quella del soldato in guerra, del migrante, del condannato a morte, dell’ergastolano, del condannato che, con il concorso della detenzione e della propria subcultura, perde anche gran parte della possibilità di esercitare le proprie funzioni genitoriali. Il pezzo che dà il titolo all’album, “9 minuti 9” è stato creato a tre voci con due ospiti di eccezione, Alessandro Haber e Moni Ovadia, entrambi presenti il 19 novembre per portare il loro contributo artistico e partecipare al dibattito con i detenuti.”